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Il concetto di IoT (Internet of Things) ha conosciuto una forte evoluzione: gli oggetti acquisiscono intelligenza grazie alla possibilità di poter interscambiare dati su stessi, accedendo così a informazioni aggregate da parte di altri oggetti.

L’IoT si riferisce, in sostanza, al concetto di estensione di internet al mondo degli oggetti o dei luoghi concreti, associando il tema di internet agli oggetti reali della vita di tutti i giorni che saranno quindi sempre più connessi e "intelligenti".

Come funziona l’Internet of Things

I dispositivi e i sensori posti sugli oggetti (come ad esempio gli smartphone) rilevano le informazioni che saranno poi inviate attraverso delle reti di comunicazione ad una destinazione (si pensi ad esempio ad un Data center). I dati possono essere raccolti, analizzati e visualizzati attraverso strumenti di reportistica per diventare informazioni rilevanti.

In base alle informazioni ricevute è possibile prendere determinate decisioni: comunicare con una macchina specifica, inviare alert (mail, sms) o, addirittura, comunicare con dei sistemi esterni come ad esempio IBM Maximo. 

In questo modo, grazie alle informazioni catturate da un sensore presente su un asset, si possono generare degli ordini di lavoro su Maximo che scaturiscono azioni all’interno di un workflow.

ELMI vanta diversi anni di esperienza su progetti Maximo in ambito:

✓ Produzione

✓ Utilities 

✓ GDO

✓ IT Farmaceutico

IoT in ELMI

ELMI ha sviluppato queste soluzioni per alcuni dei suoi clienti. I sensori presenti su alcune macchine di produzione catturano delle informazioni e queste, opportunamente analizzate, possono scaturire un’azione su IBM Maximo. 

In dettaglio, su alcuni nastri trasportatori sono installati dei sensori Siemens che memorizzano l’informazione dei chili di materiale da caricare sui camion. Se i chili raggiungono un valore di soglia massima, in automatico, in IBM Maximo, viene generato un ordine di lavoro, che attraverso il WF automatico, viene assegnato ai manutentori. 

I nostri strumenti

Grazie allo strumento Node Red sono state create integrazioni verso le più importati app di messaggistica. Anche qui dopo la generazione dell’ordine di lavoro viene inviato in automatico un messaggio Telegram ai manutentori e al responsabile dell’ordine stesso. Il manutentore, in questo modo, è sempre al corrente delle nuove lavorazioni da svolgere e può intervenire tempestivamente diminuendo i tempi di presa in carico e risoluzione e dunque i costi. 

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